29 APRILE 2020 / Partiti i lavori per il semaforo pedonale di Orzignano
Orzignano (PI), 29 aprile 2020
Sono partiti oggi, mercoledì 29 aprile, i lavori per la realizzazione dell'attraversamento pedonale semaforico a chiamata di Orzignano su via Di Vittorio (Strada Provinciale 30). Giunge quindi a conclusione un iter complesso ma che non si è mai fermato, partito durante la precedente legislatura e che ha beneficiato nell'ultima fase di un cofinanziamento regionale.
Ammonta a 38.500 euro il totale dell'intervento, così ripartiti: 20 mila a carico del Comune, 18.500 a carico della Regione Toscana. Il Comune di San Giuliano Terme si era infatti aggiudicato la possibilità di cofinanziare il proprio progetto "Pedoni più sicuri" con un contributo regionale messo a disposizione dal bando "Azioni regionali per la sicurezza stradale" lo scorso anno.
L'obiettivo di questo intervento non si esaurisce con la realizzazione dell'attraversamento pedonale e di un percorso pedonale per accedere all'attraversamento su due lati: altro aspetto importante è quello di indurre a diminuire la velocità di transito dei veicoli, troppo spesso superiore al limite amministrativo.
Dettagli dell'intervento.
- L'impianto semaforico sarà caratterizzato da due "paline con sbraccio" posizionate in entrambe le direzioni di marcia. Saranno illuminate per garantirne la visibilità anche da lontano.
- Ulteriori due punti luce saranno al servizio dell'attraversamento pedonale.
- L'impianto funzionerà a chiamata e sarà attivato tramite pulsanti che metteranno in moto il ciclo semaforico.
- Il ciclo semaforico entrerà in funzione con la chiamata del pedone. Verranno dati da quel momento ulteriori 20 secondi di verde sulla principale, dopodiché partirà il giallo. La durata del passaggio pedonale sarà di 25 secondi, dopo i quali partirà la scansione del giallo. Non potrà inoltre essere azionato un nuovo ciclo prima che siano passati almeno due minuti dalla chiusura di quello precedente.
Interventi accessori alla realizzazione dell'impianto.
- Pubblica illuminazione: la rete attuale è composta da punto luce sul lato monte rispetto alla strada, per cui sarà implementata mediante la posa di un palo sul lato opposto della carreggiata.
- Bitumature: è stato previsto il rifacimento del solo tratto di usura della provinciale (dato il buono stato della pavimentazione stradale) per cinque metri nelle due direzioni a partire dai limiti delle aree di scavo.
- Marciapiede: sarà creato un percorso pedonale protetto dalle due parti, in corrispondenza dell'attraversamento.
- Banchine: le aree di banchina lato monte e lato valle restano interdette al parcheggio. Ciò verrà confermato mediante la posa di due cartelli di divieto di sosta prima delle "paline" (uno, lato monte, dopo l'ingresso all'area di parcheggio, e l'altro, lato valle, circa una trentina di metri prima della "palina" semaforica) e di zebratura a terra per una lunghezza di almeno venti metri sui due lati della banchina oltre la lunghezza dei marciapiede. Saranno bitumati i due tratti di banchina in corrispondenza del percorso pedonale.
I lavori sono eseguiti dall'Impresa Agrituristica Lungomonte Pisano società cooperativa agricola e, salvo imprevisti, si concluderanno fra 30 giorni.
Il divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata è in vigore fino al 29 maggio.
"Finalmente possiamo annunciare il via ai lavori per un intervento molto richiesto e atteso - afferma l'assessore ai lavori pubblici Francesco Corucci -. Non ci siamo mai fermati durante questo percorso, ben consapevoli del fatto che la sicurezza stradale, in quel preciso punto di Orzignano (e del nostro comune in generale), meriti risposte concrete e reali a domande più che legittime. Con la nuova legislatura siamo stati in grado di ottenere un cofinanziamento regionale che, sommato alle risorse già stanziate in precedenza dall'amministrazione comunale, hanno consentito di affidare i lavori e far partire l'intervento. Una risposta molto concreta per le esigenze dei cittadini di Orzignano, che hanno sollecitato l'intervento e per questo li ringraziamo, e delle attività commerciali che, ci auguriamo, possano riaprire il prima possibile a pieno regime".