20 MAGGIO 2020 / Campi estivi a San Giuliano Terme, progetti informativi da inviare entro il 24 maggio
San Giuliano Terme (PI), 20 maggio 2020
L'amministrazione comunale sta lavorando affinché a San Giuliano Terme anche per l'imminente estate, nonostante le problematiche legate all'emergenza sanitaria, vengano realizzati i campi estivi per i bambini e le bambine e i ragazzi e le ragazze del territorio.
Per questo motivo, Lara Ceccarelli e Roberta Paolicchi, rispettivamente assessore alle politiche all'istruzione e alla promozione e gestione delle politiche giovanili, hanno intrapreso un percorso di confronto con le associazioni e le cooperative del territorio.
I soggetti interessati a organizzare i campi estivi nel nostro comune sono invitati a inviare agli indirizzi ass.ceccarelli@comune.sangiulianoterme.pisa.it e ass.paolicchi@comune.sangiulianoterme.pisa.it un progetto informativo rivolto all'amministrazione per l’ apertura dei centri estivi che tenga conto delle disposizioni ministeriali esplicitate nelle linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell'emergenza Coronavirus. Questi progetti vanno inviati entro domenica 24 maggio.
"L’amministrazione si rende conto dell’importanza di progettare il futuro della vita sociale dei bambini e dei ragazzi che dal 3 marzo sono stai costretti ad un isolamento sociale senza precedenti - fanno sapere Ceccarelli e Paolicchi -. Per questo, contestualmente all'apertura delle attività produttive, stiamo pensando come organizzare percorsi educativi di relazione, in condizioni di sicurezza, e che al contempo sostengano i genitori nel conciliare famiglia e lavoro".
"In questi giorni - prosegue l'assessora Ceccarelli - sarà inviato alle famiglie del territorio anche un questionario formulato dalla Conferenza Zonale dell’Educazione e Istruzione della Zona Pisana (Comuni di Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano). L’indagine è volta a rilevare l’interesse a costruire progetti rispondenti ai bisogni e valutare la sostenibilità della risposta da parte dei comuni della zona".