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Ripristino via Turati: servono 800mila euro

inserita il: 08/04/2025 18:50

Ripristino via Turati: servono 800mila euro

AGGIORNAMENTO SUL RIPRISTINO DELLA CORSIA IN VIA TURATI

COLI: "ESEGUITO UNO STUDIO PER CAPIRE COME PROCEDERE IN UNA SITUAZIONE COMPLESSA. COSTI DI INTERVENTO MOLTO ALTI PER UN CIFRA NON INFERIORE AGLI 800MILA EURO"

San Giuliano Terme, 8 aprile 2025 - Il comune di San Giuliano Terme ha fatto condurre uno studio di fattibilità per il ripristino della corsia di via Turati a Metato, dopo che nei mesi scorsi si è verificato un cedimento del ciglio stradale con interessamento del margine (per circa 90 metri) della trafficata arteria metatese che collega la popolata frazione alla strada statale Aurelia. L'Amministrazione comunale ha già condotto gli interventi di messa in sicurezza con la conseguente modifica della viabilità consistente nel senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile, al quale è seguita la posa in opera di teli plastici per evitare che il terreno venga impregnato d'acqua a causa delle piogge, che potrebbero comportare l’aumento del rischio di cedimenti di detriti nell’alveo del fosso che rientra nelle competenze del genio civile.

"Aggiorniamo la cittadinanza sulla situazione della via in quanto vengono giustamente poste domande dopo questi ultimi mesi per una strada molto importante per la frazione e che rappresenta un diretto collegamento con la statale Aurelia – afferma l'assessora ai lavori pubblici Fabiana Coli -, una via molto percorsa dalla cittadinanza metatese ma anche dalle attività commerciali che la animano, i cui autoarticolati non hanno valide alternative se non quella di attraversare la via. Abbiamo attribuito ad un team di tecnici, composto da un ingegnere ed un geologo, l'incarico per uno studio di fattibilità per rimettere completamente a posto la strada che sovrasta il fosso del Fiumaccio, di proprietà del genio civile regionale, per una cifra molto alta non inferiore a 800mila euro per appena 90 metri di selciato".

"Si tratta di una cifra importante che colpisce pesantemente le risorse del bilancio comunale relative agli interventi sui lavori pubblici - prosegue l'assessora -, abbiamo molti cantieri aperti, con lavori in corso, ed altri progetti che devono partire e che già sono stati programmati. Per stanziare queste risorse dovremo necessariamente fare riferimento al budget indicato e quindi dovremo rivedere il piano degli investimenti. Abbiamo scritto al genio civile di Lucca per chiedere una compartecipazione alla spesa, ma al momento non abbiamo avuto risposte. Solleciteremo dunque la Regione Toscana in modo che l'intervento si possa ripartire tra i due enti di competenza: la Regione sul canale e il comune sulla strada con equa ripartizione. La soluzione deve essere necessariamente condivisa sia dal punto di vista tecnico che economico".