Pnrr: promozione della digitalizzazione
inserita il: 29/05/2023 17:23
IL COMUNE CERCA ENTI DEL TERZO SETTORE PER PROMUOVERE IL DIGITALE
MEUCCI E DI MAIO: "FORMARE ED EDUCARE ALL'USO DELLA RETE IN MODO CHE NESSUNO RIMANGA INDIETRO"
San Giuliano Terme, 29 maggio 2023 - Il comune di San Giuliano Terme, ha avanzato la propria candidatura per l’attivazione di un centro di facilitazione digitale, in risposta all’avviso pubblico emesso da Regione Toscana “Avviso pubblico per il finanziamento dei Centri di facilitazione digitale a valere su fondi Pnrr Missione 1 Componente 1 Misura 1.7.2”. Il bando è finalizzato a trovare Enti del terzo settore (Ets) che intendono partecipare al progetto, la candidatura alla Regione verrà presentata solo in caso di richiesta a collaborare da parte degli Ets.
Il Comune gestirà le attività specificate nell'avviso regionale, in collaborazione con enti del Terzo settore, attivando il relativo procedimento di co-progettazione come previsto dalla normativa vigente, procedimento da attivarsi mediante apposito avviso pubblico finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse, a scopo esplorativo e non vincolante per l’Ente, nel rispetto dei principi della Legge n. 241/1990, al fine di attivare un partenariato di co-progettazione per gestire le attività presso i centri di facilitazione digitale che saranno eventualmente ammessi a finanziamento.
"Si tratta di un progetto importante per la formazione e l'educazione all'uso della rete internet dei cittadini grazie a fondi del Pnrr – affermano l'assessore all'Informatizzazione e alla Promozione e ricerca di fondi europei Gabriele Meucci e il sindaco Sergio Di Maio –. In questa maniera cerchiamo di facilitare l'accessibilità alla rete e contrastare la mancanza di conoscenza dell'uso degli strumenti per navigare correttamente. Il territorio sangiulianese è composto da diverse zone decentrate e il web assume un ruolo ancora più importante per quelle comunità più lontane dai maggiori centri abitati. Un'occasione da non perdere e ci preme ricordare che tutte le informazioni utili sono reperibili dal sito istituzionale del Comune e che la scadenza del bando è fissata nel giorno giovedì 8 giugno".
Le attività e i compiti del Centro di valutazione digitale
Le attività in oggetto consistono nella co-progettazione dell’avvio e delle attività di gestione del centro, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi richiesti dall’avviso su: formazione-assistenza personalizzata individuale, erogata generalmente su prenotazione o a sportello, per accompagnare i cittadini target nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici e privati, partendo dalle esigenze specifiche e dalle competenze di partenza; formazione online, anche in modalità di autoapprendimento e asincrona, attraverso l’accesso in autonomia ai materiali già disponibili nel catalogo delle risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o realizzati ad hoc e condivisi nel citato catalogo, usufruendo di un percorso personalizzato; formazione in gruppi (in presenza e con canali online) attraverso micro-corsi utili a supportare i cittadini in applicazioni-esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti con il fine di massimizzare la formazione sincrona.
Il centro di facilitazione digitale dovrà pertanto: promuovere i servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni locali e centrali (servizi di e-government, socio sanitari, ecc.) anche con specifici eventi; accompagnare gli utenti all’avvio ed all’utilizzo dei servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni locali e centrali; offrire supporto per l’ottenimento dell’identità digitale; svolgere interventi formativi rivolti agli utenti, o interventi di orientamento in tema di alfabetizzazione informatica. Condividere le attività di sperimentazione di servizi di partecipazione democratica realizzati dalla P.A.; offrire servizi di interesse associativo, messi a disposizione dalle associazioni di volontariato che partecipano al progetto; offrire opportunità di inclusione per soggetti con fragilità, ad esempio prevedendo interventi specifici a favore di persone con diverse abilità; fornire accompagnamento nella presentazione di pratiche digitali verso la P.A. per conto dell’utenza.