Opera Pia, avanti con il progetto di recupero
inserita il: 04/12/2020 17:28
Prende sempre più corpo il progetto di recupero dell'Opera Pia, storico complesso nel cuore della frazione capoluogo di San Giuliano Terme.
Un progetto che riguarda il restauro e il consolidamento dell'immobile e dei suoi annessi e i cui aggiudicatari sono: NuvolaB architetti associati (capogruppo), l'architetto Carlo Zingoni, lo Studio Croce srl, ing. Claudia Imbrenda, geom. Caterina Della Longa, CMA srl, ing. Franco Cecconi.
La mattina del 2 dicembre ha avuto luogo in sala Giunta un incontro tra gli aggiudicatari e l'amministrazione comunale (Giunta e tecnici) per fare il punto della situazione ed entrare nel vivo del progetto, affrontando ogni sfaccettatura di cui si compone.
Nel dettaglio, sono da segnalare i nuovi spazi messi a disposizione della Protezione Civile comunale con ingresso da via Niccolini, lato facciata storica dell'edificio: sala operativa di 56 mq, foresteria e servizi accessori a beneficio, ad esempio, dei volontari, e un appartamento bilocale di circa 40 mq, utilizzabile anche per esigenze emergenziali straordinarie.
Poi lo spazio per il coworking disposto su due altezze e doppio volume e il grande vano attrezzato a uso sociale sia per i residenti del cohousing che aperto alla cittadinanza.
Saranno inoltre ben 13 gli appartamenti ricavati (incluso quello assegnato agli spazi della Protezione Civile), di grandezza compresa tra i 45 e i 90 mq e messi a disposizione per il contrasto all'emergenza abitativa; l'idea progettuale è rispettosa delle caratteristiche dell'edificio.
Molto importanti anche la piazza interna, l'orto collettivo, il già citato cohousing, l'area eventi, i camminamenti pedonali, l'area a parcheggio per il Comune (che alleggerirà quelle pubbliche in zona già esistenti), il giardino per la lettura, la biblioteca, gli spazi per l'infanzia e così via.
"Ringrazio gli aggiudicatari del progetto e i nostri tecnici per il lavoro svolto. Siamo quasi pronti a far approdare il progetto nella Giunta comunale entro il mese di dicembre - commentano l'assessore ai lavori pubblici Francesco Corucci e il sindaco Sergio Di Maio -. Il passaggio successivo riguarderà poi la presentazione pubblica alla cittadinanza, prevista a gennaio, vedremo in che forma sarà possibile organizzarla, se di presenza o con l'aiuto della tecnologia. Il recupero dell'Opera Pia consentirà di imprimere cambiamenti molto consistenti alla frazione capoluogo di San Giuliano Terme, cambiamenti che resteranno. La accosto volentieri al recupero del Parco dei Pini (anche questo progetto è in fase di ultimazione), del Fosso del Mulino e alla riqualificazione di via Roma lato stazione. Ne approfitto per ringraziare nuovamente la Fondazione Pisa, che col suo contributo finanzierà il restauro conservativo dell'Opera Pia. Insomma, un altro investimento importante nel Comune di San Giuliano Terme, segno che la Fondazione crede nella nostra amministrazione, consentendo molte ricadute positive per i cittadini e il territorio".