Aree pubbliche: i nuovi arredi e i nuovi alberi
inserita il: 22/12/2023 14:31
PARCHI PUBBLICI: PIANTUMAZIONI DI ALBERI E NUOVE INSTALLAZIONI
DI MAIO E PANCRAZZI: "AVANTI CON LE NUOVE ALBERATURE SUL TERRITORIO COMUNALE. PROSEGUIAMO CON IL RINNOVO DI PARCHI GIOCHI E AREE PICNIC"
San Giuliano Terme, 22 dicembre 2023 – Proseguono gli investimenti dell'Amministrazione comunale nelle aree verdi pubbliche, con nuovi alberi ed attrezzature nelle aree gioco e picnic.
Attualmente sono in corso le installazioni di tre altalene: in via Bixio ad Arena Metato, in via Martin Luther King a Gello, in via delle Genziane a Mezzana dove è prevista a cavallo della fine dell'anno l'installazione della pavimentazione anti-trauma prevista. Sarà installato anche il calisthenics in via Ada Negri. Per gennaio è inoltre prevista la fornitura e installazione degli altri giochi ordinati, ovvero: uno scivolo a San Martino a Ulmiano in largo Pablo Neruda e un gioco a molla in via Martin Luther King a Gello. Sempre nel corso del mese di gennaio sono previste le installazioni delle staccionate a Mezzana presso: parco giochi "Sabrina Bulleri" in via Gentile da Fabriano e al parco giochi in via Traversagna. Nell'area pic-nic sulla strada panoramica Sandro Pertini a Molina sono stati installati tre tavoli con panche e rimossi tutti gli arredi ammalorati, compreso quel che rimaneva della vecchia staccionata che verrà ripristinata a gennaio.
E' stato poi avviato un percorso di incremento del patrimonio arboreo pubblico con la piantumazione di alcuni alberi nel capoluogo, più precisamente nell'area ex Lazzeri. Le piante messe a dimora sono due biancospini, sette tigli e due lecci, tutte specie autoctone. Le piantumazioni proseguiranno nei prossimi mesi su tutto il territorio sangiulianese, andando ad interessare in modo capillare buona parte delle aree a verde pubblico.
"Qualità dell’aria, mitigazione delle alte temperature, benessere psicofisico, sono solo alcuni dei benefici legati al verde urbano ed in particolare agli alberi – afferma l'assessore all'Ambiente Filippo Pancrazzi –. Il nostro territorio comunale gode di un buon numero di zone a verde pubblico, con una discreta dotazione di alberi e arbusti, ma non ci possiamo accontentare. Con questo progetto andremo ad incrementare notevolmente il nostro patrimonio arboreo, alberi che ci auguriamo potranno prosperare per molti decenni a beneficio di tutti i sangiulianesi, attuali e futuri".
"Ci saranno anche alcuni casi in cui andremo a sostituire alberi che per varie ragioni dovranno essere rimossi – prosegue –: malattie, danneggiamenti o problemi di sicurezza; ma la maggior parte saranno appunto nuove piantumazioni con un bilancio complessivo in positivo di oltre 200 piante. Inoltre stiamo lavorando anche a un progetto che ci consenta, ove possibile, di recuperare il legname delle piante abbattute per la realizzazione di arredi urbani, in modo che buona parte dell’anidride carbonica accumulata da quegli alberi rimanga stoccata in queste opere ed evitarne quindi il ritorno in atmosfera".
"Le nuove piantumazioni sono state inserite in un'area dove sono già presenti alberi e vanno a rafforzare la presenza alberata nel capoluogo sangiulianese - afferma il sindaco Sergio Di Maio -. Il nostro è un territorio prevalentemente agricolo, con una fascia montana rigogliosa, importanti corsi d'acqua, che di fronte agli eventi atmosferici ancora più violenti che si presentano, a causa della crisi climatica, deve avere non solo un efficace piano di prevenzione a livello di protezione civile, ma anche un rafforzamento degli aiuti naturali che arrivano dal patrimonio alberato. Non dobbiamo vedere gli alberi solo come un bell'arredo urbano ornamentale, ma soprattutto degli alleati per il corretto assetto del territorio e per la qualità della vita delle persone".
Gli alberi, in particolare alcune specie come i pini, in ambito urbano possono però costituire anche un problema, in particolare in luoghi sensibili come le scuole. Infatti i pini presenti nei cortili dei nostri edifici scolastici sono frequentemente controllati e monitorati al fine di ridurre al minimo il rischio di crolli. Tuttavia, non essendo raggiungibile il rischio zero e vista la violenza degli eventi atmosferici causati della crisi climatica, ho deciso, assieme alla mia giunta, di procedere alla sostituzione di tutti i pini presenti nelle scuole con altre specie di alberi", conclude.