Concorso di idee a procedura aperta in unico grado - Quesiti
Aggiornamento in data 26 Novembre 2021 (da quesito 40 a 59) :
Quesito n. 1
L'altezza massima di 5 metri è di gronda?
Risposta n. 1
Per la definizione di altezza massima dell'edificio riportata nella relativa scheda norma del Piano Operativo Comunale vigente si rimanda agli artt. 17 e 18 del DPGR 39/R/2018.
Quesito n. 2
Come da indicazioni del D.M. 18.12.1978 (tabella 6) è richiesta una palestra A1 di 330 mq (inclusi servizi) oppure si prevede l'uso della palestra esistente?
Risposta n. 2
La proposta progettuale potrà prevedere l’utilizzo della palestra esistente o, in alternativa, la costruzione di una nuova palestra, comunque nel rispetto delle indicazioni contenute nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali.
Quesito n. 3
Nel caso di palestra nuova costruzione il D.M. 18.12.1978 prevede un'altezza minima libera di 540 cm, essendo l'altezza massima ammessa di 500 cm è possibile interrare la palestra per quanto necessario? (40 cm più spazio per struttura e tetto)
Risposta n. 3
La costruzione a livello seminterrato della palestra è consentito purché la soluzione progettuale sia formulata nel rispetto di quanto previsto nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali nonché della normativa vigente in materia.
Quesito n. 4
E' richiesto l'alloggio del custode? il D.M. 18.12.1978 prevede 80 mq solo se richiesto.
Risposta n. 4
No, non è richiesto l’alloggio del custode.
Quesito n. 5
Sono richiesti spazi per la direzione didattica? il D.M. 18.12.1978 prevede 100 mq solo se richiesto.
Risposta n. 5
La proposta progettuale dovrà prevedere gli spazi per la direzione didattica comunque nel rispetto di quanto previsto nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali nonché della normativa vigente in materia.
Quesito n. 6
Quali sono le modalità di consegna e quale l'indirizzo?
Risposta n. 6
Le modalità di consegna e l’indirizzo sono specificate nel Disciplinare di Concorso di Idee e, in particolare, al par. 4.
Quesito n. 7
Le tavole grafiche vanno incollate su supporto rigido, vanno piegate, ecc.?
Risposta n. 7
Le tavole grafiche non vanno incollate su supporto rigido. Dovendo essere contenute nella “Busta B – Documentazione progettuale”, si suggerisce che le stesse siano piegate.
Per le ulteriori informazioni circa le modalità di consegna si rimanda al Disciplinare di Concorso di Idee e, in particolare al par. 4.
Quesito n. 8
Il codice alfanumerico quanto dev'essere lungo? Va messo in una posizione specifica?
Risposta n. 8
Il codice alfanumerico verrà assegnato dall’Amministrazione ai fini della garanzia dell’anonimato nella valutazione delle proposte progettuali. Nessun codice alfanumerico deve essere apposto dal mittente sulla busta come nessun altro segno di riconoscimento.
Quesito n. 9
Il programma funzionale è a discrezione del progettista (coerentemente con il DM 18/12/1975)?
Risposta n. 9
Il programma funzionale potrà essere sviluppato dal partecipante in coerenza con il Documento di fattibilità delle alternative progettuali e con la normativa vigente in materia.
Quesito n. 10
La strada di congiunzione da prevedere è obbligatoria? Se si, la posizione è quella indicata a pag. 6 del DFAP o la sua posizione è a discrezione del progettista?
Risposta n. 10
La strada deve essere prevista nella proposta progettuale nella posizione riportata nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali.
Quesito n. 11
I costi relativi alla realizzazione della strada di collegamento sono inclusi nell'importo opere annunciato?
Risposta n. 11
Sì.
Quesito n. 12
Esistono piste ciclabili realizzate o in previsione? Se si, è possibile averne i tracciati?
Risposta n. 12
I tracciati delle piste ciclabili e in previsione sono desumibili dagli elaborati grafici dei vigenti strumenti di pianificazione urbanistica.
Quesito n. 13
Bisogna prevedere una palestra per la scuola primaria o gli alunni utilizzeranno la palestra esistente (Palametato)?
Risposta n. 13
Si rimanda alla risposta al quesito n. 2.
Quesito n. 14
E' possibile avere gli elaborati grafici in DWG della palestra esistente?
Risposta n. 14
Tutti gli elaborati grafici in formato editabile necessari allo sviluppo della proposta progettuale sono unicamente quelli messi a disposizione dei partecipanti nella sezione del sito istituzionale dell’Ente dedicata al concorso di idee.
Fermo restando quanto sopra, ai fini di agevolare lo sviluppo della proposta progettuale è stato inserito anche l’elaborato grafico in formato editabili disponibile per la palestra esistente.
Quesito n. 15
Esiste la possibilità di derogare all'altezza massima consentita di 5,00 m?
Risposta n. 15
No, non è possibile derogare all’altezza massima consentita.
Quesito n. 16
L'accesso principale al nuovo polo scolastico è a discrezione del progettista o vi è una strada specifica di riferimento?
Risposta n. 16
La scelta dovrà dovrà essere effettuata dal progettista nel rispetto di quanto previsto nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali nonché della normativa vigente in materia.
Quesito n. 17
E’ da prevedere la progettazione di una nuova palestra o gli studenti sfrutteranno la palestra esistente?
Risposta n. 17
Si rimanda alla risposta al quesito n. 2.
Quesito n. 18
Si parla di altezza massima dell'edificio di 5 m, per cui si deduce che la scuola debba essere sviluppata su un solo piano fuori terra. In tal caso, se dovesse essere prevista una nuova palestra (da normativa la sua altezza è superiore ai 5 metri), si può prevedere il parziale interramento del suo volume? Si è a conoscenza del livello della falda da considerare?
Risposta n. 18
Si rimanda alle risposte ai quesiti nn. 1, 2 e 3.
Non sono disponibili i dati sul livello di falda da considerare. Tutti i dati disponibili relativi agli aspetti idraulici delle aree in oggetto sono indicati nell’allegato 1C del Piano operativo comunale vigente, oltre che nella Carta dei Vincoli pubblicata nella sezione del sito istituzionale dell’Ente dedicata al concorso.
Quesito n. 19
Nell'area verde a sud da riqualificare, ci sono particolari richieste circa il suo utilizzo? Ad esempio orti urbani, attrezzature sportive, ecc..
Risposta n. 19
Come indicato nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali, l’area a verde da riqualificare è quella posta a Nord del Comparto sub 23sub1.
L’utilizzo di detta area dovrà essere indicato, a discrezione del partecipante, nella proposta progettuale, comunque nel rispetto del Documento di fattibilità delle alternative progettuali nonché delle vigenti norme in materia.
Quesito n. 20
Come sarà organizzata la mensa scolastica? doppio turno? é da prevedere una cucina completa di tutto, o ad esempio i cibi verranno recapitati già preparati in altro edificio, per cui sarà sufficiente un locale sporzionamento?
Risposta n. 20
Non dovrà essere prevista la preparazione degli alimenti ma solo lo sporzionamento. Per quanto attiene all’organizzazione in turni della mensa sarà pensata in funzione dei locali ad essa dedicati nella proposta progettuale vincitrice, la quale dovrà comunque essere sviluppata nel rispetto del Documento di fattibilità delle alternative progettuali nonché delle vigenti norme in materia.
Quesito n. 21
Il Bando a pg. 14 indica che "Per la redazione della proposta progettuale è opportuno, ad integrazione della documentazione fornita dall'Ente, effettuare le necessarie operazioni di rilievo dello stato dei luoghi." Non è chiaro se dovremmo occuparci noi del rilievo topografico per partecipare al concorso o per il proseguimento dell'incarico.
Risposta n. 21
Le operazioni di rilievo non costituiscono obbligo per la partecipazione al concorso di idee in oggetto.
Quesito n. 22
Nella base o nella documentazione allegata non è presente programma dettagliato o un quadro delle aree indicativo che guidi la progettazione. Dobbiamo proporlo in base alle Linee Guida Edilizia Scolastica 2013?
Risposta n. 22
Tutte le indicazioni propedeutiche allo sviluppo della proposta progettuale sono contenute nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali.
In coerenza con detto documento, la proposta progettuale potrà essere sviluppata a discrezione del partecipante, fermo restando il rispetto della normativa vigente in materia.
Quesito n. 23
Avete come riferimento la massima area edificabile e il rapporto di copertura riferito all'area di progetto? Dove possiamo rintracciarlo?
Risposta n. 23
Tutte le indicazioni e le prescrizioni utili per lo sviluppo della proposta progettuale sono contenute nella documentazione disponibile presso la sezione del sito istituzionale dell’Ente dedicata al concorso.
Quesito n. 24
Sarebbe possibile in una prima fase entrare come due progettisti collaboratori e poi ampliare il gruppo di progetto per soddisfare i requisiti tecnico-economici nell'eventualità che risultassimo vincitori?
Risposta n. 24 (rettifica vd risposta a quesito n 43)
I requisiti per la partecipazione al concorso idee sono indicati al par. 3.3 del disciplinare di concorso e devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione.
Quesito n. 25
Il mio collaboratore è un architetto straniero residente fuori area SEPA. Può partecipare al concorso?
Risposta n. 25 (rettifica vd risposta a quesito n 43)
Sì. In ogni caso è necessario il rispetto dei requisiti previsti ai par. 3.2 e 3.3 del disciplinare di concorso, che devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione.
Quesito n. 26
La consegna delle tavole stampate deve essere su supporto rigido o potranno essere consegnate piegate?
Risposta n. 26
Si rimanda alla risposta relativa al quesito n. 7.
Quesito n. 27
A pag. 6 del DFAP si richiede di prevedere una strada di collegamento fra le vie De Amicis e Cavour. La strada deve essere carrabile? Deve passare per la linea blu tratteggiata indicata in Figura 4 o sarà a scelta del progettista?
Risposta n. 27
La strada oggetto del quesito deve essere carrabile. Per il posizionamento si rimanda alla risposta al quesito n. 10.
Quesito n. 28
Oltre al lotto di nuova costruzione e di riqualificazione, si prevede la futura realizzazione di un area sportiva posta a sud (tra l'area di progetto e l'UTOE La Piaggia). Il disegno di quest'area (Estratto POC, 23Sub2) è parte del concorso?
Risposta n. 28
L’area ricompresa nel Comparto 23 sub2, non è oggetto del concorso di idee.
Quesito n. 29
Ci chiediamo se possiamo ipotizzare e proporre un tessuto viario che integri tutti e 3 lotti in esame.
Risposta n. 29
Sì, fermo restando che l’area ricompresa nel Comparto 23 sub2, non è oggetto del concorso di idee.
Quesito n. 30
In riferimento all'area della palestra adiacente, che s'intende per Riqualificazione? Si tratta di interventi superficiali? È possibile una rimodellazione del volume o della tettoia d'ingresso? È possibile intervenire sui materiali di facciata della palestra (es. con controfacciata)?
Risposta n. 30
La scelta degli eventuali interventi da effettuare sulla palestra esistente sono a discrezione del partecipante, comunque nel rispetto del Documento di fattibilità delle alternative progettuali nonché
della normativa vigente in materia.
Quesito n. 31
Si richiede di chiarire come è possibile ovviare alla necessaria apposizione del mittente ai fini della spedizione del plico senza inficiare l’anonimato.
Chi dobbiamo inserire come mittente? Questo perché nessuna agenzia di spedizione o ufficio postale spedisce senza che venga indicato il mittente sul plico.
Risposta n. 31
Ai sensi del par. 4 del disciplinare di concorso, si conferma che il plico non dovrà recare l’indicazione del mittente.
Quesito n. 32
Il codice alfanumerico quanto dev'essere lungo? Va messo in una posizione specifica?
Risposta n. 32
Si rimanda alla risposta al quesito n. 8.
Quesito n. 33
Le tavole grafiche vanno incollate su supporto rigido, vanno piegate, ecc.?
Risposta n. 33
Si rimanda alla risposta al quesito n. 7.
Quesito n. 34
Nel programma degli spazi necessari allo svolgimento delle attività didattiche il nuovo polo scolastico dovrà utilizzare la palestra esistente nell'area sportiva adiacente (oggetto di riqualificazione) oppure dovrà disporre della propria palestra?
Risposta n. 34
Si rimanda alla risposta al quesito n. 2.
Quesito n. 35
La planivolumetria e il dimensionamento dei locali scolastici previsti dovranno essere desunti direttamente dai decreti di riferimento a carico dell’ente partecipante oppure il banditore prevede di definirli esso stesso in base ad esistenti necessità/deroghe?
Risposta n. 35
Tutte le indicazioni e le prescrizioni utili per lo sviluppo della proposta progettuale sono contenute nella documentazione disponibile presso la sezione del sito istituzionale dell’Ente dedicata al concorso.
La proposta progettuale dovrà comunque essere sviluppata nel rispetto della normativa vigente in materia.
Quesito n. 36
Considerando l’altezza massima di riferimento di 5m, la proposta volumetrica deve prevedere necessariamente lo sviluppo ad un unico piano (terra)?
Risposta n. 36
La scelta dell'articolazione planivolumetrica è discrezione del partecipante, fermo restando il rispetto dell'altezza massima indicata.
Quesito n. 37
Non essendo precisato nei diversi documenti di concorso, è previsto uno spazio dedicato ad uffici per le direzioni didattiche all’interno della scuola primaria?
Risposta n. 37
Si rimanda alla risposta al quesito n. 5.
Quesito n. 38
Esiste la possibilità di lavorare in termini concettuali avanzando ipotesi e proposte che coinvolgano il lotto adiacente destinato ad area sportiva di futura realizzazione, in modo da elaborare idee distributive e di accesso coerenti e omogenee?
Risposta n. 38
Sì, fermo restando che l’area ricompresa nel Comparto 23 sub2, non è oggetto del concorso di idee.
Quesito n. 39
Si richiede ulteriore materiale nell’ambito della riqualificazione dell’attuale palestra, con disegni e rilievo della stessa.
Risposta n. 39
Si rimanda alla risposta al quesito n. 14.
Quesito n. 40
Tra le due vie di accesso vi è un dislivello maggiore di 1,5 m. Qual è la quota di piano campagna da considerare?
Risposta n. 40
La quota ai fini del calcolo dell'altezza massima è la quota inferiore tra le due citate.
Quesito n. 41
I 2.000 mq di parcheggio sono da intendersi lordi (quindi compresa la viabilità interna) o effettivi (quindi almeno 160 posti auto)?
Risposta n. 41
Dal computo dei 2.000 mq da destinare a parcheggio sono da escludersi le sedi viarie, ai sensi dell'art. 5 del D.M. 1444/68.
Quesito n. 42
In merito ai requisiti di partecipazione si richiede se sia possibile partecipare al concorso in forma di RTP essendo in possesso dei soli requisiti di cui al punto 3.2 del disciplinare (riservandosi quindi la possibilità di ricorrere all'avvalimento o di modificare lo stesso RTP per quanto riguarda i requisiti di cui ai punti 3.3.1 e 3.3.2).
Risposta n. 42
I requisiti per la partecipazione al concorso ed i soggetti ammessi sono quelli specificati al par. 3.2 del disciplinare del concorso.
Quesito n. 43
In risposta al quesito n. 24 riguardante il soddisfacimento dei requisiti tecnico economici successivamente alla vincita del concorso, l'ente banditore risponde "I requisiti per la partecipazione al concorso idee sono indicati al par. 3.3 del disciplinare di concorso e devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione."
Mentre, da Disciplinare al punto 3.3.2 "Il vincitore del concorso, al fine di dimostrare i requisiti di cui ai precedenti punti 3.3.1 e 3.3.2 richiesti per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione, oltre alla possibilità di ricorrere all’avvalimento come indicato al successivo punto 3.5, può costituire , ai sensi dell’articolo 152, comma 5 del Codice, un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 46 del Codice o modificare il raggruppamento già proposto per la partecipazione al Concorso con altri soggetti, purché in entrambi i casi tali soggetti non abbiano già partecipato al Concorso, pena l’esclusione di tutto il gruppo".
Dunque è possibile soddisfare i requisiti tecnico-economici in seguito alla vincita del concorso mediante avvalimento o creando un RTP con le caratteristiche descritte?
Risposta n. 43
Si segnala che si è provveduto a rettificare le risposte ai quesiti nn. 24 e 25 e si conferma che i requisiti per la partecipazione al concorso di idee sono quelli indicati al par. 3.2 del disciplinare e devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione. Il par. 3.3 del medesimo disciplinare riporta invece i requisiti speciali di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa che devono essere posseduti nel caso di affidamento dei successivi servizi di ingegneria e architettura, anche tramite avvalimento o RTP.
Quesito n. 44
Essendo il nuovo polo adiacente l’esistente Palametato, e considerata l’ulteriore connessione in divenire dell’area vista la richiesta di riqualificazione dell’area verde adiacente, è necessario che il polo scolastico abbia un palestra interna al plesso o è previsto l’utilizzo del Palametato anche per le attività curricolari?
Risposta n. 44
Si rimanda alla lettura della risposta al quesito n. 2.
Quesito n. 45
A pag. 8 del “Documento di fattibilità delle alternative progettuali” si fa riferimento ad un elaborato allegato denominato “Stato di fatto” di cui, però, non si trova riscontro nella Documentazione di Concorso fornita. È possibile mettere a disposizione dei concorrenti tale elaborato?
Risposta n. 45
L'allegato a cui si riferisce il quesito è l'allegato 03 – CTR 2K 18F01 pubblicato in formato ".dxf" nella sezione del sito internet istituzionale dedicata al concorso in oggetto.
Quesito n. 46
È possibile avere un perimetro preciso dell’area da recuperare all’esterno della palestra?
Risposta n. 46
L’area da recuperare all’esterno della palestra è desumibile dall'allegato 03 – CTR 2K 18F01 pubblicato in formato ".dxf" nella sezione del sito internet istituzionale dedicata al concorso in oggetto.
Quesito n. 47
Dai quesiti pubblicati in data 11/11/2021, in particolare dalle risposte n. 24 e n. 25 si evince che “I requisiti per la partecipazione al concorso idee sono indicati al paragrafo 3.3.2 del Disciplinare di concorso e devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione”.
Ciò risulta in contraddizione con quanto riportato nel Disciplinare a pag. 9 in calce al paragrafo 3.3.2 “Requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al L'art. 83, Comma 1, Lettera C) del D. Lgs. 50/2016” dove è riportato che “Il vincitore del concorso, al fine di dimostrare i requisiti di cui ai precedenti punti 3.3.1 e 3.3.2 richiesti per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione, oltre alla possibilità di ricorrere all’avvalimento come indicato al successivo punto 3.5, può costituire, ai sensi dell’articolo 152, comma 5 del Codice,un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 46 del Codice o modificare il raggruppamento già proposto per la partecipazione al Concorso con altri soggetti, purché in entrambi i casi tali soggetti non abbiano già partecipato al Concorso, pena l’esclusione di tutto il gruppo”. Si chiede di confermare che i requisiti debbano essere posseduti dal Concorrente al momento della domanda di partecipazione e che quindi non sarà possibile per il vincitore costituire o modificare il raggruppamento e/o fare ricorso all’avvalimento come, invece, riportato nel Bando.
Risposta n. 47
Si segnala che si è provveduto a rettificare le risposte ai quesiti nn. 24 e 25 e si conferma che i requisiti per la partecipazione al concorso di idee sono quelli indicati al par. 3.2 del disciplinare e devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione. Il par. 3.3 del medesimo disciplinare riporta invece i requisiti speciali di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa che devono essere posseduti nel caso di affidamento dei successivi servizi di ingegneria e architettura, anche tramite avvalimento o RTP.
Quesito n. 48
Con riferimento ai contenuti del par. 4 del Disciplinare e nello specifico “Sia il plico esterno che i due plichi interni (Busta A e B) […] non devono recare all'esterno intestazioni, firme, timbri del mittente o altre diciture diverse da quelle sopra specificate che consentano l'individuazione dei soggetti partecipanti al concorso.” e alla risposta al quesito n. 31, chiediamo il nome del mittente da inserire in fase di spedizione poiché è OBBLIGATORIO. In altre procedure concorsuali la S.A. per ovviare al problema ha espressamente indicato di inserire come mittente il nominativo del RUP e come indirizzo quello dell’Ente Banditore. Possiamo procedere così anche per questa procedura?
Risposta n. 48
Si conferma quanto riportato nella risposta al quesito n. 31.
Si conferma, altresì, la possibilità di inserire come mittente il nominativo del RUP e come indirizzo quello dell’Ente Banditore.
Quesito n. 49
Con riferimento al paragrafo 3.3 del Disciplinare che recita “Il vincitore del concorso, al fine di dimostrare i requisiti […] richiesti per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione, oltre alla possibilità di ricorrere all’avvalimento come indicato al successivo punto 3.5, può costituire, ai sensi dell’articolo 152, comma 5 del Codice, un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 46 del Codice o modificare il raggruppamento già proposto per la partecipazione al Concorso con altri soggetti, purché in entrambi i casi tali soggetti non abbiano già partecipato al Concorso, pena l’esclusione di tutto il gruppo”, al paragrafo 6 del Disciplinare di gara che recita “[…] il vincitore dovrà dimostrare il possesso dei requisiti speciali di cui al paragrafo 3.3 anche ricorrendo, dopo la conclusione della procedura concorsuale, all’avvalimento ai sensi dell’art.89 del codice o alla costituzione di un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 46, come stabilito dall’articolo 152, comma 5, ultimo periodo del Codice” e alla risposta al quesito n. 24, si richiede di confermare se, come previsto dal disciplinare, è possibile partecipare in fase di concorso con un solo concorrente (ad es. studio di architettura o società di ingegneria) e solo in caso di vittoria costituire poi un raggruppamento temporaneo al fine di soddisfare e dimostrare il possesso dei requisiti speciali.
Risposta n. 49
Si segnala che si è provveduto a rettificare le risposte ai quesiti nn. 24 e 25 e si conferma che i requisiti per la partecipazione al concorso di idee sono quelli indicati al par. 3.2 del disciplinare e devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda di partecipazione. Il par. 3.3 del medesimo disciplinare riporta invece i requisiti speciali di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa che devono essere posseduti nel caso di affidamento dei successivi servizi di ingegneria e architettura, anche tramite avvalimento o RTP.
Quesito n. 50
Con riferimento all’Allegato B della busta amministrativa si richiede di chiarire il significato della dicitura “La presente dichiarazione sostitutiva deve essere sottoscritta dal titolare dell’impresa/consorzio o dal legale rappresentante o comunque da altro soggetto munito di poteri idonei ad impegnare la volontà del concorrente”. Inoltre, viene richiesto che “in caso di partecipazione in forma associata, la dichiarazione dovrà essere resa da ogni soggetto espressamente indicato dall’art. 80, comma 3, del D. Lgs n. 50/2016”.
Quest’ultima frase sembra non essere coerente con la modalità procedurali consuete e confermate nella affermazione precedentemente citata. Questo poiché il legale rappresentante ha il potere di dichiarare per sé e per i soggetti art. 80 della società da esso rappresentata.
Pertanto, si conferma che tale dichiarazione va resa solo dal titolare dell’impresa/consorzio o dal legale rappresentante o comunque da altro soggetto munito di poteri idonei ad impegnare la volontà del concorrente?
Risposta n. 50
Nel caso di partecipazione in forma associata la domanda, da presentare secondo il fac-simile allegato B al disciplinare, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti degli operatori che si associano.
Quesito n. 51
Con riferimento all’Allegato C della busta amministrativa si richiede di chiarire il significato della dicitura “La presente dichiarazione sostitutiva deve essere sottoscritta dal titolare dell’impresa/consorzio o dal legale rappresentante o comunque da altro soggetto munito di poteri idonei ad impegnare la volontà del concorrente. N.B.: in caso di partecipazione in forma associata, la dichiarazione dovrà essere resa da ogni soggetto espressamente indicato dall’art. 80, comma 3, del D. Lgs n. 50/2016”.
Da chi deve essere presentato il documento? Solo dal Legale Rappresentante o da tutti i soggetti art. 80?
Risposta n. 51
La dichiarazione sul possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., da presentare secondo il fac-simile allegato C al disciplinare, deve essere resa da tutti i soggetti di cui al comma 3 del medesimo art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. dell’operatore che partecipa al concorso.
Nel caso di partecipazione in forma associata, la suddetta dichiarazione dovrà essere resa da tutti i soggetti di cui al comma 3 dell’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. di ciascuno degli operatori che si associano.
Quesito n. 52
Con riferimento al Supporto magnetico (CD-ROM) da presentare si chiede di chiarire se:
1. Il CD-ROM deve andare dentro la Busta B – Proposta Progettuale;
2. Il CD-ROM deve contenere solo la Busta B – Proposta Progettuale o anche la busta A –Documentazione amministrativa.
Risposta n. 52
Il CD-ROM deve essere incluso nella Busta B contenere solo la Proposta Progettuale e non anche la Documentazione Amministrativa.
Quesito n. 53
Con riferimento all’Allegato B della busta amministrativa si richiede di chiarire la frase “Ciascun componente del raggruppamento […] dovrà sottoscrivere digitalmente la presente domanda”. Visto che la consegna è cartacea, e pertanto la firma digitale non ha valore e non può essere verificata, si conferma che la documentazione dovrà essere sottoscritta solo con firma autografa?
Risposta n. 53
Si conferma che la documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta solo con firma autografa.
Quesito n. 54
Nell’allegato “All_05_Carta_Vincoli” a pag. 6 nella “Scheda Norma del comparto n.23” al punto “7. Condizioni alla trasformazione” è specificato che non è ammessa la nuova costruzione in I4.
Nello stesso allegato a pag. 5 “Estratto carta fattibilità” viene indicata la parte del lotto 23 sub 1 e 23 sub 2 adiacente al fosso come I3/I4 (area con perimetro rosso). Tutta questa area deve essere considerata inedificabile?
Risposta n. 54
Coerentemente con la carta dei vincoli e le indicazioni della scheda norma citata nel quesito non è ammessa l'edificazione nelle aree del lotto con pericolosità idraulica I3/I4.
Quesito n. 55
Nell’allegato “Calcolo Costo Intervento” si dichiara che 4.250.000 € è il Costo stimato per la realizzazione dell’opera (incluso recupero area adiacente e sistemazioni esterne). Svolgendo tutti i calcoli tramite dimensionamenti e costi parametrici risulta invece che tale costo stimato è solo per l’edificio senza sistemazioni esterne.
Applicando il costo parametrico di 34,55€ per le sistemazioni esterne a tutta l’area scoperta d’intervento (circa 19.000 mq del lotto + 7.470 mq dell’area sportiva da riqualificare) si aggiungono circa 915.000 €. Questo costo va computato a parte?
Risposta n. 55
Si conferma che l’importo stimato per la realizzazione dell’intervento è pari ad € 4.250.000.
Detto importo è comprensivo del costo per il recupero dell’area adiacente e delle sistemazioni esterne e non ricomprende gli oneri per la sicurezza da interferenza pari ad € 170.000,00, per un totale di € 4.420.000,00, oltre IVA ed altre somme a disposizione dell’Amministrazione Comunale.
Quesito n. 56
Non è chiaro quali siano i 7.470 mq di area sportiva adiacente da riqualificare. E’ possibile avere un elaborato che segni i limiti di intervento per tale area?
Risposta n. 56
L’area da recuperare all’esterno della palestra è desumibile dall'allegato 03 – CTR 2K 18F01 pubblicato in formato ".dxf" nella sezione del sito internet istituzionale dedicata al concorso in oggetto.
Quesito n. 57
A pagina 10 del Documento di Fattibilità delle alternative progettuali è scritto: “Saranno premiate proposte che prevedano soluzioni distributive innovative che, anche attraverso la separazione agevolmente reversibile e non permanente di gruppi di aule in nuclei indipendenti, consentano, qualora necessario, la futura suddivisione del plesso in due scuole digrado differente, ognuna delle quali provvista di proprio ingresso e propria distribuzione interna, eventualmente dotate di spazi collettivi comuni.” Si intende una divisione fra le 15 sezioni della primaria e le 3 dell’infanzia o di prevedere altri futuri scenari?
Risposta n. 57
I criteri di valutazione della commissione includono la durabilità delle scelte progettuali adottate, come specificato al par. 5.2 del disciplinare di gara in coerenza con il Documento di fattibilità delle alternative progettuali che prevede soluzioni distributive innovative, flessibili e reversibili. I partecipanti potranno proporre una suddivisione flessibile fra le 15 sezioni della primaria e le 3 dell’infanzia che possa consentire comunque l’adattamento degli spazi anche ad altri futuri scenari.
Quesito n. 58
I requisiti di cui al punto 3.3 del disciplinare, richiesti esclusivamente al vincitore del concorso di idee per il successivo affidamento con procedura negoziata, sono condizione necessaria per partecipare al concorso stesso a procedura aperta e per ottenere i relativi premi e riconoscimenti (a prescindere della successiva ed eventuale fase di affidamento)?
Risposta n. 58
Si conferma che il par. 3.3 del disciplinare riporta i requisiti speciali di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa che devono essere posseduti nel caso di affidamento dei successivi servizi di ingegneria e architettura, anche tramite avvalimento o RTP.
Quesito n. 59
1- E' possibile partecipare al bando, in assenza dei requisiti di cui al punto 3.3.1 e 3.3.2, avvalendosi di soggetto terzo solo in caso vittoria ?
Quindi, è possibile comunicare il nome del soggetto ausiliario soltanto a conclusione del concorso?
Risposta n. 59
Si conferma che il par. 3.3 del disciplinare riporta i requisiti speciali di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa che devono essere posseduti nel caso di affidamento dei successivi servizi di ingegneria e architettura, anche tramite avvalimento o RTP.
Aggiornamento al 02 Novembre 2021:
Quesito: Come mai sul bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il termine ultimo per la presentazione degli elaborati è indicato al 30 Dicembre 2021 e sul sito è riportato 29 Dicembre 2021?
Risposta: Il termine ultimo di presentazione degli elaborati con le modalità espresse dal disciplinare di gara è correttamente il 29 Dicembre 2021 ore 12.00, 60 gg a decorrere dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 126 contrassegnata dal codice redazionale TX21BFF25086, come da obblighi di trasparenza derivanti dagli artt. 60, 72 e 73 del codice, nonché del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 02 Dicembre 2016 "Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del d.lgs. n. 50 del 2016".
Da tale data decorrono i termini giuridici.